IL PROGETTO
Fermo Deaf Friendly CityQuesta linea progettuale fa parte del progetto “Marche for All” con il quale la Regione Marche ha risposto al bando del Ministero della Disabilità per il “turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità”.
“Fermo Deaf Friendly City” è un progetto pilota che mira a creare la prima città italiana facilmente accessibile a visitatori e turisti sordi abbattendo le barriere comunicative. Il progetto insiste territorialmente sulla Provincia di Fermo e, in particolare, sul versante costiero formato dai litorali di Fermo, Porto San Giorgio e dei Comuni adiacenti a nord e sud, e sull’area pedemontana dell’interno dove si trova anche il centro storico di Fermo. La città di Fermo, grazie alla sua peculiare vocazione di centro per gli studi, è stata riconosciuta nel 2018 “Città Unesco dell’Apprendimento” e si propone quindi come contesto ideale per un progetto di inclusione e mobilità sociale d’avanguardia perfettamente in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e con le politiche europee in tema di disabilità e inclusione sociale.
L’ente capofila, OSSMED, Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale, ha già costituito una prima rete di fornitori di servizi e stakeholder, suscettibile di ampliamento, appartenenti alle seguenti categorie: Istituti universitari, Associazioni delle persone sorde, Associazioni di mediatori delle lingue dei segni, Software House, Centri Ricerche RAI, Aeroporti, Associazioni di albergatori e di promozione turistica, Associazioni di imprese industriali, Agenzie di Viaggi, Gestori di stabilimenti balneari, organismi di enti locali.
La linea progettuale si articola in molteplici azioni tutte legate tra loro: formazione linguistica di operatori del turismo, dei servizi pubblici e della sanità per acquisire competenze di base nelle lingue di segni, strumento di comunicazione prevalente di sordi italiani e stranieri; creazione di un “Premium Programme” per riconoscere l’impegno degli stakeholder pubblici e privati che aderiranno al progetto di accoglienza e per dar loro visibilità brandizzando attraverso segnaletica materiale e digitale il loro status (Deaf Friendly Business o Deaf Friendly Service); creazione e implementazione di un ambiente software innovativo per strutture ricettive che consenta la comunicazione con la clientela sorda anche in modalità esclusivamente visuale (novità nazionale assoluta); produzione di un’Applicazione di informazione turistica multilingue (lingue segnate e sottotitoli in lingue vocali) per tablet e smartphone mirata a fornire informazioni sulle attrattive del territorio e sui servizi; creazione di un info-point in lingue segnate per turisti sordi presso l’Aeroporto Internazionale di Ancona come primo “touch point” territoriale per i turisti sordi in arrivo (novità nazionale assoluta); creazione presso lo stesso info-point di un presidio estivo di interpretariato telematico (operante 7/7 “on demand” e accessibile sia da “mobile device” come tablet e smartphone che da PC) al servizio di visitatori, operatori turistici, servizi sanitari di emergenza e presidi per la sicurezza della persona (polizia, carabinieri ecc.).
Allestimento di una “Deaf Friendly Beach” estiva con segnaletica visiva e assistenza totale nelle lingue dei segni, anche straniere, presidiata da personale linguisticamente specializzato: interpreti, bagnini, animatori, accompagnatori (novità nazionale assoluta).
La linea progettuale prevede inoltre l’attivo coinvolgimento di cittadini sordi locali che, previa formazione, verranno impiegati come “Deaf Ambassadors” del territorio con la prospettiva di una futura occupazione stabile, e il coinvolgimento di docenti specializzati/interpreti e di laureandi-tirocinanti del Corso di Laurea per Mediatori Internazionali delle Lingue dei Segni attivo presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici San Domenico di Fermo.
Il progetto si avvale di un piano di comunicazione e marketing strategico sia di natura digitale (OTA e Social Media) che tradizionale (AdV e TO); l’obiettivo è quello di incentivare le presenze di turisti sordi dapprima creando pacchetti integrati, grazie al supporto di Agenzie di Viaggi e Tour Operator, e poi affidando a questi operatori specializzati la distribuzione dei prodotti turistici sul mercato per assicurare una concreta ricaduta economica sul territorio delle azioni progettuali. Completano la linea progettuale la creazione di un portale web multilingue e accessibile, l’organizzazione di una conferenza regionale mirata alla disseminazione e moltiplicazione dei risultati progettuali ed all’integrazione di questa linea progettuale con altri interventi nel campo del turismo accessibile, la partecipazione a fiere di settore e la stabilizzazione dell’attuale network di partner e stakeholder con lo scopo di assicurare la continuità e la sostenibilità futura dell’intero sistema creato.
Nelle attività progettuali saranno utilizzati anche i laureandi della SSML San Domenico in Mediazione Internazionale delle Lingue dei Segni che svolgeranno un “tirocinio curriculare” riconosciuto.
Uffici
Via dell’Università, 16/D
Fermo (FM)